Cosa è il Reiki

Approfondimenti: 

1 – Che cos’è Reiki? Qual è il suo scopo e le sue caratteristiche? 

Reiki è un metodo Giapponese, il suo fondatore Mikao Usui, nel 1922 diffonde questa pratica di autoguarigione e riequilibrio energetico

La parola Reiki, tradizionalmente, indica l’energia che è naturalmente presente nella natura di ogni essere vivente.

Questa energia, definita “Energia d’Amore Universale”, è infatti fondamentale per la salute dell’essere umano e di ogni essere vivente.

Nella tradizione Giapponese la parola “REIKI” è composta da due sillabe:

REI e KI.

La prima, Rei, significa qualcosa di misterioso, miracoloso e sacro.

La seconda, Ki, indica l’Energia Vitale Universale intrinseca ad ogni essere o cosa.

Reiki è l’arte che ci permette di riarmonizzare l’Energia Vitale Personale d’ogni essere vivente attraverso l’uso dell’Energia Universale. Reiki può essere definito come “una sacra energia dell’Universo, che sostiene la vita”.

Le tecniche insegnate nei corsi hanno lo scopo di guidarci a interiorizzare il metodo attraverso il suo utilizzo, poi con il passare del tempo si potrà sentire intimamente e sempre più intuitivamente il fluire dell’energia vitale. 

Il moto costante dell’energia vitale ci porta sempre più verso un ascolto più attento alle nostre vere esigenze come esseri umani e sempre più verso un approccio interiore di lavoro su di sè.

Attraverso l’utilizzo di Reiki siamo infatti in grado di aiutare a riportare equilibrio e armonia nella nostra vita e in tutto e tutti intorno a noi.

E’ sicuramente un ottimo strumento di riequilibrio energetico, infatti la pratica di Reiki, avvia un forte processo di riequilibrio che interessa tutti i livelli del nostro essere, corpo/mente/emozioni e spirito, aiutando a stimolare il ripristino del benessere naturale psicofisico.

Da un punto di vista olistico energetico la malattia è un disequilibrio energetico che si manifesta nei vari livelli dell’essere umano, quindi la salute è la normale conseguenza dell’equilibrio in tutti i piani, fisico, emozionale, mentale e spirituale.

Si sente tanto parlare di energia: Reiki è il modo più semplice e diretto per prendere coscienza e consapevolezza dell’esistenza di questa energia.

Reiki è anche una disciplina complementare, facilmente applicabile in aiuto e sostegno di altri metodi di guarigione tradizionali.

2 – come si applica Reiki?

Reiki si applica attraverso l’appoggio delle mani su alcuni punti del corpo, e può essere applicato sia come auto-trattamento che come trattamento agli altri.

È un metodo semplice, in effetti la sua efficacia è anche nella sua semplicità…

di conseguenza aiuta e guida anche il nostro percorso di crescita personale.

L’applicazione di Reiki inizialmente avviene sul corpo e questo ci aiuta nel prendere coscienza del nostro stesso corpo aiutando “il nostro radicamento con esso”.

Non serve uno speciale addestramento, con un corso di primo livello di Reiki che dura un giorno, si riesce ad utilizzare questo metodo su se stessi e sugli altri. 

TUTTI possono apprendere il metodo di Reiki, non occorre alcuna preparazione o dote particolare.

3 – Nella pratica come si utilizza Reiki?

Nella pratica, si può ricevere sia un trattamento di Reiki o partecipare ad un corso per impararne le basi.

Ricevere un trattamento aiuta nel rilassamento e nel riequilibrio energetico… solitamente avviene in una atmosfera rilassante, da sdraiati, non occorre spogliarsi, è necessario solo togliersi le scarpe.

Oppure partecipando al corso di primo livello che dura un giorno, tra le varie tecniche insegnate c’è il trattamento agli altri e l’auto-trattamento. Una delle tante qualità di Reiki è quella di permetterci di fare un auto-trattamento che ci aiuta mantenere l’equilibrio psicofisico sostenendo la vita di ogni giorno.

Chi decide di proseguire il percorso con Reiki ci sono altri tre livelli dove si apprendono tecniche avanzate. Il quarto livello è destinato a chi vuole insegnare questo metodo che avviene dopo molta pratica su di sé e sugli altri.